ITA Numerose ricerche dimostrano che la ricchezza in specie del nostro pianeta sta rarefacendosi progressivamente, e questo fenomeno è più rapido nei Paesi più industrializzati, sottoposti a perturbazioni di carattere antropico. In un periodo quindi in cui la rarefazione delle è nota, Il presente progetto mira a focalizzare l’attenzione sul ruolo delle città per fronteggiare le perdite di biodiversità degli apoidei con un approccio multidisciplinare. Le città, se da un lato possono ospitare nicchie in cui le api trovano le condizioni per insediarsi, dall’altro ostacolano le loro popolazioni con minacce di vario genere. Gli apoidei così indeboliti possono essere più suscettibili a malattie e manifestarne i sintomi. In tal contesto giocano un ruolo di primaria importanza il censimento e la mappatura delle specie di apoidei, e la loro correlazione con le variabili ambientali che caratterizzano i vari habitat. Inoltre, l'applicazione di modelli data-driven per l'analisi delle relazioni esistenti tra la presenza/assenza delle api e le variabili ambientali permetterà l’individuazione di aree modello dove gli indicatori ambientali richiamano un'alta probabilità di ospitare apoidei. A tal fine la città di Milano è presa come modello per valutare, attraverso un approccio multidisciplinare, l’influenza delle componenti del tessuto urbano sulla presenza/assenza/diffusione degli apoidei. Il progetto mira pertanto a: 1) creare una fotografia aggiornata delle specie di apoidei presenti, mappando la loro presenza/abbondanza in relazioni alle variabili ambientali nelle diverse aree cittadine; 2) analizzare la trasmissione trasversale (tra specie diverse) di alcune patologie in relazione alla specie e all’area; 3) individuare habitat ottimali dove gli indicatori ambientali richiamano un'alta probabilità di ospitare apoidei; 4) redigere linee guida sulle caratteristiche degli ambienti più idonei ad ospitare apoidei; 5) divulgare le informazioni ottenute, mediante azioni di divulgazione scientifica e valorizzazione della conoscenza oltre che attività ed eventi di ordine culturale e sociale (terza missione) soprattutto verso la società e il territorio di riferimento. ENG Numerous researches reports that species richness in our planet is progressively diminishing, and this phenomenon is more rapid in the most industrialized countries, due to anthropogenic perturbations. Therefore, in a period in which the rarefaction of the species is known, the present project aims to focus attention on the role of cities to face Bee biodiversity losses through a multidisciplinary approach. While cities, on the one hand, can host niches in which bees find the conditions to settle, on the other can hinder their populations with threats of various kinds. Weakened Apoidea may be more susceptible to disease and exhibit symptoms. In this context, the census and mapping of Apoidea species, and their correlation with the environmental variables that characterize the various habitats, play a primary role. Furthermore, the application of data-driven models for the analysis of the relationships between the presence/absence of bees and environmental variables will allow the identification of model areas where environmental indicators recall a high probability of hosting Apoidea. To this end, the city of Milan is used as a model to evaluate, through a multidisciplinary approach, the influence of the components of the urban area on the presence/absence/diffusion of Apoidea. The project therefore aims to: 1) create an updated photograph of the species of Apoidea present, mapping their presence in relation to environmental variables in the various city areas; 2) analyse the transverse transmission (between different species) of some pathologies in relation to the species and area; 3) identify optimal habitats where environmental indicators indicate a high probability of hosting Apoidea; 4) draw up guidelines on the characteristics of the most suitable environments to host Apoidea; 5) disseminate the information obtained, through scientific dissemination and knowledge enhancement actions as well as cultural and social activities and events (third mission) especially towards the society and the territory of reference.